Mister Outdoors non è uno dei soliti ragazzi che si mettono nudi su IG senza uno scopo. Lui lo fa per una giusta causa anzi più di una.
É innegabile Mister Outdoors abbia un gran bel sedere e noi come tutti i suoi numerosissimi follower ce ne siamo accorti e siamo suoi fan. La domanda è stata si può fare del bene con il sedere? Ebbene sì Mister Outdoors c’è riuscito e continua a farlo e in questa intervista ci ha spiegato come.
Mister Outdoors è riuscito a far apprezzare a molti la sua passione a spogliarsi nella natura diventando una vera star di IG.
La sua identità è segreta non lo vediamo mai in faccia, ma ovviamente il suo sedere, che grazie alla sua popolarità ha spinto Mister Outdoors a creare un sito Butt For Good, attraverso il quale egli dona il 50% dei suoi profitti. Pensiamo a quanta differenza potrebbero fare tutte le persone che hanno centinaia di migliaia di follower? Facendo come Mister Outdoors forse si potrebbe rende la natura e le persone più felici.
Puoi dirmi come è nata l’idea di aprire la pagina Instagram e il sito web di Mister Outdoors?
Onestamente mi stavo solo divertendo con gli amici mentre facevo escursioni togliendoci i pantaloni e facendo gli sciocchi. Poi una cosa ha portato all’altra e ho iniziato l’account. Solo per divertimento. Non ho mai taggato o seguito nessuno.
Quanto ti sei reso conto che il tuo sedere aveva così tanto potenziale?
Non avevo idea che sarebbe diventato quello che è. Voglio dire, siamo onesti. Sapevo di avere un bel culo perché la gente lo commentava sempre, ma non mi rendevo conto che poteva importare a così tante persone.
La maggior parte delle persone su IG si spoglia per ottenere un sacco di like o per poi aprire un Onlyfans. Tu invece hai deciso di toglierti i vestiti per una buona causa, puoi parlarcene?
Dopo un po’ di tempo che avevo l’account, mi sono reso conto che non avrebbe avuto senso avere così tanto seguito e non farne uscire qualcosa di buono. Quindi ho avuto l’idea di avviare un sito web chiamato BUTTFORGOOD che vendeva solo stampe in edizione limitata e sosteneva varie cause con il 50% delle vendite. Le persone possono scegliere le cause che vogliono sostenere.
Ora, dopo un piccolo aggiornamento e rispondendo alle richieste dei miei follower, il sito web è MISTEROUTDOORS.ORG e offre nuovi articoli, come T-shirt in edizione limitata, telo mare ecc. Con questo sto sostenendo The Nature Conservancy perché è vicino al mio cuore: senza natura non ci sarebbe Mister Outdoors.
Recentemente, dopo centinaia di richieste, ho anche avviato un account onlyfans che è un’estensione di IG per le persone che volevano mostrare il loro sostegno. Non è esplicito, ma è un po’ più divertente e offre una sbirciatina dietro le quinte. Uso anche parte di quei proventi per sostenere la causa. Cerco sempre di fare una piccola differenza con quello che posso.
Nella vita direi che un po’ di culo non basta mai e tu ne hai…è quella tua parte preferita del corpo?
Il mio corpo o di qualcun altro? Se è mio, allora direi che sono le mie gambe. Di altre persone sono un grande fan delle mani e degli avambracci. Non sono sicuro del perché, ma lo è sempre stato.
Pratichi il naturismo o ti svesti solo per le foto?
Mi piace essere nudo in casa e sempre quando sono all’aperto nella natura.
Che sensazione si ottiene dall’essere completamente nudo in natura?
Sembra giusto. La natura sulla natura. Sento che è così che dovrebbe essere.
Di tutti i luoghi che ti sei fotografato, di quale hai il ricordo più bello e perché? In quale hai rischiato di essere arrestato se mai ti sia capitato?
Quello a cui sono più legato è Angel’s Landing nel Parco Nazionale di Zion. È sempre così affollato, quindi trovarlo solo per me la mattina presto è stato davvero speciale. Inoltre non ci sono leggi contro la nudità nei parchi nazionali degli Stati Uniti. Quindi è sicuro.
C’era una foto che ho fatto a Los Angeles su Melrose Ave vicino un cartello davvero divertente. Ero con i miei amici. Svestito in macchina. Sono corso fuori e ho posato. Hanno scattato poche foto e sono tornato in macchina. Ci siamo solo resi conto dopo che c’erano poliziotti proprio dall’altra parte della strada. Per fortuna non se ne sono accorti.
Sei una persona vana?
Mi piace la domanda diretta. Quando ero più giovane, ero molto più vanitoso. Non diamo la colpa all’ambiente, ma quando vivi a Los Angeles per un certo numero di anni, è facile cadere in questo. C’è ancora una parte di me che ha sicuramente tendenze da vanitoso, ma invecchiando i miei valori si sono corretti e mi importa molto di più delle cose che contano davvero come il carattere, l’integrità e il sano livello di consapevolezza.
Non vediamo mai la tua faccia, cosa pensi che cambierebbe se invece lo mostrassi?
Tutto. Diventerebbe su di me, la persona dietro il personaggio. Le persone si relazionano con te in modo diverso. C’è un’aspettativa diversa. Questo è molto più divertente per tutti e si concentra sulle cause che scelgo di sostenere invece della persona.
Ok, hai creato una sorta di manuale per avere un sedere come il tuo, puoi dirci un paio di segreti per coloro che vorrebbero averlo così?
Fai un sacco di escursioni su ripide montagne con lo zaino pesante e mangia bene. Non c’è nessun segreto.
Trovo meraviglioso che tu sia riuscito a trovare un modo come questo per dare in beneficenza, hai sfruttato il tuo dono innato e allo stesso tempo, oltre ad essere un piacere per gli occhi, sei anche un piacere per cause giuste e nobili. Sei un eroe senza calzamaglia?
Hahahahha, eroe no, senza calzamaglia sì. Credo solo nella gentilezza generale. Penso che potremmo fare tutti un po’ meglio. Soprattutto nel mondo di oggi dove tutti sembrano essere in questa modalità di sopravvivenza ansiosa e pensano solo a se stessi. Se tutti pensassimo più collettivamente e abbracciassimo la nostra umanità e sofferenza collettiva, le cose potrebbero essere migliori. Cerco sempre di lasciare le persone e i luoghi pochino meglio di quanto li ho trovati.
Quando hai iniziato il naturismo?
Probabilmente alle 10.
Pensi che ci siano ancora troppe restrizioni sulla nudità e sul corpo?
Sono originario dell’Europa e penso che gli europei abbiano un rapporto più sano con la nudità rispetto agli americani. È solo più normalizzato fin dalla tenera età, le persone hanno meno chiusure a causa di questo da adulti. Non è proprio niente a cui pensi davvero. Sopprimere e vietare alle persone qualsiasi cosa le fa desiderare di farlo ancora di più, in modi più estremi.
Anche non essere in grado di esprimersi fisicamente ha implicazioni sulla psiche umana e si presenta più tardi nella vita nelle relazioni con gli altri e con se stessi.
Hai mai avuto problemi con la censura IG?
Sono stati davvero gentili con me finora. Cerco davvero di mantenerlo adatto alle famiglie. Voglio dire è solo un sedere. Tutti ne abbiamo uno.
Cosa ne pensi della censura, non hai la sensazione che a volte stiamo andando indietro?
Penso che ci sia spazio e bisogno in certi spazi e ambienti. Ma penso che sia andato fuori di mano e ora è usato per controllare le persone più che per proteggerle.
Pensi di poter essere o di essere stato un’ispirazione per altri?
Nel corso degli anni ho ricevuto così tanti bellissimi messaggi da persone che sono state ispirate in modi che non potevo immaginare. Che si tratti solo di andare all’aria aperta, di cercare di andare a fare una nuotata nuda o addirittura di intraprendere un viaggio di fitness per perdere peso.
È bello che tu abbia dato al tuo acquirente la possibilità di scegliere a chi donare l’ente di beneficenza, perché questa decisione?
Grazie. Perché tutti noi apprezziamo le cose diverse in modo diverso. Ma come ho detto prima, con il nuovo sito web c’è un posto specifico che sostengo ora.
Cosa pensa una persona di nobile carattere di tutte queste ingiustizie che l’umanità fa agli altri?
Sono una persona molto sensibile e solo guardando le notizie mi ritrovo in lacrime più spesso di quanto vorrei ammettere. Semplicemente non capisco come un essere umano possa trattarne un altro in modi così spregevole. Sento che stiamo perdendo la nostra umanità e che la vita umana ha perso il suo valore. Tutto è una questione di profitti e potere. E mi rende incredibilmente triste.
Qual è la tua prossima avventura?
Hawaii